- Nella prima metà del 2014 sono state ritirate dalla circolazione 331.000 banconote in euro false, una quota molto esigua sul totale dei biglietti autentici in circolazione.
- L’81% delle falsificazioni riguarda i tagli da €20 e €50.
- Le banconote in euro possono essere facilmente verificate con il metodo “toccare, guardare, muovere”.
- Restano un mezzo di pagamento affidabile e sicuro.
Nel primo semestre del 2014 sono stati ritirati in totale dalla circolazione 331.000 biglietti in euro falsi, ossia il 6,2% in meno rispetto alla seconda metà del 2013. Nel complesso, il numero dei falsi resta molto contenuto a confronto del numero di banconote autentiche circolanti nello stesso periodo (oltre 16 miliardi).
La tavola seguente riporta i dati per semestre dal 2011.
Periodo | 2011/1 | 2011/2 | 2012/1 | 2012/2 | 2013/1 | 2013/2 | 2014/1 |
Numero di falsi | 296.000 | 310.000 | 251.000 | 280.000 | 317.000 | 353.000 | 331.000 |
Sebbene queste cifre siano modeste, l’Eurosistema (costituito dalla Banca centrale europea e dalle banche centrali nazionali dei 18 paesi dell’area dell’euro) raccomanda ai cittadini di prestare attenzione alle banconote ricevute. I biglietti autentici possono essere facilmente riconosciuti applicando il metodo basato sulle tre parole chiave “toccare, guardare, muovere”, illustrato nelle pagine dedicate all’euro del sito Internet della BCE e nei siti delle banche centrali nazionali dell’Eurosistema. Se una banconota appare sospetta, questa va subito confrontata con un’altra di autenticità comprovata. Se il sospetto di falsificazione trova conferma, bisogna rivolgersi alle forze dell’ordine o, a seconda della prassi vigente nel paese, alla rispettiva banca centrale nazionale.
Di seguito è presentata la ripartizione in base al taglio dei falsi ritirati dalla circolazione nella prima metà del 2014, unitamente a informazioni sulla loro provenienza.
Taglio | €5 | €10 | €20 | €50 | €100 | €200 | €500 |
Ripartizione percentuale | 1,2% | 4,6% | 46,5% | 34,7% | 10,9% | 1,3% | 0,8% |
- I tagli da €20 e €50 continuano a far registrare il numero più elevato di falsificazioni. Rappresentano l’81% dei falsi, percentuale in lieve aumento rispetto al semestre precedente.
- Il 98% delle falsificazioni è stato rinvenuto nei paesi dell’area dell’euro, l’1,9% negli Stati membri dell’UE non appartenenti all’area e lo 0,1% in altre parti del mondo.
L’Eurosistema ha il dovere di salvaguardare l’integrità delle banconote in euro; pertanto, esso fornisce indicazioni su come distinguere i biglietti autentici dai falsi e assiste le categorie professionali operanti con il contante affinché le apparecchiature di selezione, verifica e accettazione delle banconote possano individuare e trattenere dalla circolazione gli esemplari falsi in modo affidabile. L’Eurosistema si avvale dei progressi tecnologici conseguiti nel settore delle banconote: la serie “Europa”, in via di introduzione, contribuisce a preservare la fiducia dei cittadini nei biglietti in euro e offre un’ulteriore protezione dalla falsificazione, poiché le banconote sono ancora più sicure e resistenti nel tempo. Il nuovo biglietto da €10 inizierà a circolare il 23 settembre 2014.
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