- Nel secondo semestre del 2014 sono state ritirate dalla circolazione 507.000 banconote in euro false.
- L’86% delle falsificazioni ha riguardato i tagli da €20 e €50.
- Tutti i biglietti in euro possono essere facilmente verificati con il metodo “toccare, guardare, muovere”.
- Le banconote in euro restano un mezzo di pagamento affidabile e sicuro.
Nel secondo semestre del 2014 sono state ritirate in totale dalla circolazione 507.000 banconote in euro false, ossia il 44% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Tuttavia, in confronto al numero crescente di biglietti autentici in circolazione (oltre 16 miliardi nella seconda metà del 2014), la quota di falsi si mantiene su livelli molto contenuti.
La tavola seguente riporta i dati per semestre:
Periodo | 2011/2 | 2012/1 | 2012/2 | 2013/1 | 2013/2 | 2014/1 | 2014/2 |
Numero di falsi | 310.000 | 251.000 | 280.000 | 317.000 | 353.000 | 331.000 | 507.000 |
Fin dall’emissione della prima serie l’Eurosistema, costituito dalla Banca centrale europea e dalle banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro, raccomanda ai cittadini di mantenere un atteggiamento vigile nel momento di ricevere banconote. I biglietti autentici possono essere facilmente riconosciuti con il metodo basato sulle tre parole chiave “toccare, guardare, muovere”, illustrato nelle pagine dedicate all’euro del sito Internet della BCE e nei siti delle banche centrali nazionali dell’Eurosistema.
Se una banconota appare sospetta va subito confrontata con un’altra di autenticità comprovata. Se il sospetto di falsificazione trova quindi conferma, bisogna contattare le forze dell’ordine o, a seconda della prassi vigente nel paese, la rispettiva banca centrale nazionale. L’Eurosistema sostiene le forse dell’ordine nella lotta alla contraffazione di valuta.
L’Eurosistema ha il dovere di salvaguardare l’integrità dei biglietti in euro e continuare a migliorare la tecnologia delle banconote. La serie “Europa” renderà i biglietti ancora più sicuri contribuendo a preservare la fiducia dei cittadini nella moneta.
La tavola seguente presenta la ripartizione in base al taglio del totale dei falsi ritirati dalla circolazione nella seconda metà del 2014.
Taglio | €5 | €10 | €20 | €50 | €100 | €200 | €500 |
Ripartizione percentuale | 1,0% | 3,0% | 60,0% | 26,0% | 8,0% | 1,5% | 0,5% |
Nel corso di tale periodo:
- i biglietti da €20 e €50 hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni; la percentuale di banconote false da €20 è aumentata mentre quella relativa al taglio da €50 è diminuita; nell’insieme questi due tagli rappresentano l’86% dei falsi;
- la maggior parte (97,5%) dei falsi è stata rinvenuta nei paesi dell’area dell’euro; soltanto il 2% circa dei falsi proviene dagli Stati membri dell’UE non appartenenti all’area dell’euro e meno dello 0,5% da altre parti del mondo.
L’Eurosistema svolge varie attività di comunicazione per aiutare i cittadini a riconoscere le falsificazioni e per assistere le categorie professionali che operano con il contante, affinché le apparecchiature di selezione, verifica e accettazione delle banconote siano affidabili nell’individuare e nel trattenere i falsi dalla circolazione. L’Eurosistema continuerà a offrire sostegno ai produttori e ai fornitori di attrezzature per il trattamento delle banconote nell’aggiornamento delle apparecchiature e dei dispositivi di controllo dell’autenticità ai fini dell’accettazione dei nuovi biglietti. Qualora le attrezzature non fossero ancora in grado di riconoscere le banconote della serie “Europa”, i gestori/proprietari devono rivolgersi senza indugio ai rispettivi fornitori o produttori.
Ulteriori informazioni sui biglietti in euro sono disponibili alla pagina www.ecb.europa.eu/euro e nel sito www.nuove-banconote-euro.eu.
Per eventuali richieste gli organi di informazione sono invitati a contattare William Lelieveldt (tel. +49 69 1344 7316).